“Nei primi quindici anni di questo nuovo secolo le Madonie hanno perso 8.466 abitanti. Se consideriamo che mediamente un comune madonita conta circa 3.500 abitanti se ne deduce che nel territorio sono scomparsi due paesi”. Ma di chi è la responsabilità? A partire da questa domanda di Pippo Guercio, ex sindaco di Cefalù, si è sviluppata una polemica botta e risposta con il sindaco di Pollina, Magda Culotta.
Tutto nasce da una notta di Guercio che propone un “tavolo politico” tra amministratori delle Madonie per dibattere i temi del lavoro e dello sviluppo.
E, a proposito dell’emigrazione, ha detto: “Nel 2001 sulle Madonie che si svuotavano aveva lanciato l'allarme il vescovo Francesco Sgalambro. Il suo allarme è rimasto inascoltato. Diceva il presule allora che nel Parco delle Madonie fra il 1991 e il 2001 gli abitanti erano diminuiti di quattromila unità. Dopo quindici anni, a conti fatti, in quegli stessi comuni non ci sono più altri 4.773 abitanti. È una situazione drammatica sulla quale non si può continuare a fare silenzio”.
Le responsabilità, secondo Pippo Guercio, sono di “una classe politica che proprio in questo territorio non ha propri rappresentanti alla Regione e al Parlamento Italiano”.
A giro di posta la replica di Magda Culotta: "Mi chiedo se l'ex sindaco Pippo Guercio si sia perso qualche puntata di quello che sta avvenendo sulle Madonie. Una sola cifra: trentatré milioni di euro per settori come il lavoro, la scuola, la sanità e soprattutto lo sviluppo locale. È la cifra che, grazie alla Strategia nazionale delle aree interne, arriverà sulle Madonie".
"Ringrazio Guercio – ha aggiunto Magda Culotta – per avere sollevato una problematica seria come quella dello spopolamento delle Madonie, ma non posso non rispondere alle accuse di chi afferma che le responsabilità di quanto accade sulle Madonie sono di una classe politica che proprio in questo territorio non ha propri rappresentanti alla Regione e al Parlamento Italiano”.
“Da deputato e da sindaco di uno dei paesi del comprensorio e da madonita – ha concluso Culotta - voglio bene a questo territorio e faccio quadrato con le istituzioni per lo sviluppo locale. Per questo invito Guercio a partecipare all'incontro del 13 luglio a Castellana Sicula proprio per parlare delle Madonie e della Strategia d'area, una grande opportunità che vede tutti coinvolti, amministratori e cittadini e a cui parteciperà l'onorevole Enrico Borghi, presidente Uncem e consigliere del ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti”.