L’ANNUNCIO DEL SINDACO A VILLA BORDONARO
Una biblioteca per Cefalù
Il progetto affidato a Collura
Cefalù avrà una biblioteca pubblica comunale. Sembra un obiettivo scontato per una città che vive di turismo e di cultura. E invece è un annuncio che sembra un cambio di passo quello dato ieri sera dal sindaco Rosario Lapunzina durante la presentazione di un libro di Matteo Collura a villa Bordonaro. E non a caso il pubblico l’ha accolto con un applauso caloroso.
Nell’atrio della villa, che il comune ha deciso di aprire agli eventi culturali, c’era un pubblico attento e qualificato. A maggior ragione il consenso all’iniziativa ha finito per esprimere un’esigenza molto avvertita nel giro culturale più impegnato. Un altro applauso è andato all’annuncio che il comune e l’assessore Antoniella Marinaro promuoveranno la costituzione di un comitato per la biblioteca e a presiederlo andrà proprio Matteo Collura,dall’anno scorso cittadino onorario di Cefalù che sempre racconta nei suoi libri: anche nell’ultimo “Sicilia. La fabbrica del mito” presentato ieri sera. “Sono onorato e felice di accettare” ha subito detto lo scrittore.
La nuova biblioteca dovrebbe trovare posto nella sede del circolo Unione, in corso Ruggero. I locali sono del Comune, il contratto andrà presto a scadenza. Il sindaco ha spiegato che il direttivo del circolo è stato informato della nuova destinazione dei locali e ha preso atto dell’orientamento dell’amministrazione.
Il primo passo, dopo l’insediamento del comitato, sarà la raccolta dei libri. La costituzione di un patrimonio bibliografico non potrà fare a meno delle donazioni. È quello che tutti si aspettano. Si tratta di dare alla città uno strumento essenziale di crescita culturale e un riferimento per studiosi, lettori, ricercatori: funzione che finora è stata assicurata dal museo Mandralisca dove però sono custodite opere antiche e preziose come le cinquecentine. Una biblioteca pubblica ha la funzione di rendere fruibili opere e pubblicazioni recenti.
14.08.2013