APPUNTAMENTO IN PIAZZA IL 19 AGOSTO
Cefalù, ritorno alla sagra
Cozze per tutti i gusti
Ritorna a Cefalù la sagra delle cozze. Dopo il successo dello scorso anno, la Perito ittica con la collaborazione dell’associazione musicale Santa Cecilia ha deciso di organizzare per il 19 agosto alle 21 la seconda edizione della manifestazione. Cozze scoppiate, impepata di cozze, zuppa di cozze, pasta con le cozze, alici marinate, polpo, bruschette, vino e tanta buona musica per ballare e divertirsi. Tutto come al solito in piazza Cristoforo Colombo con un ticket di soli 3 euro che andranno anche quest’anno in beneficenza.
La novità di questa seconda edizione della sagra delle cozze è l’attenzione che la Perito ittica ha riservato agli invalidi: un parcheggio auto tutto per loro in piazza e un tavolo dove potranno accomodarsi ed essere serviti dal personale dell’organizzazione. Inoltre non pagheranno alcun ticket e potranno gustare i migliori piatti della tradizione marinara locale, ovviamente con un buon bicchiere di vino fresco.
“Non è una manifestazione commerciale – ha detto Maurizio Catanese della Perito Ittica – ma un’iniziativa che vuole conservare una tradizione marinara e promuovere un certo tipo di turismo nella nostra città. I 3 euro di ticket sono simbolici e andranno in beneficenza, ma abbiamo pensato anche ai disabili”.
A rendere possibile questa seconda edizione della sagra delle cozze, in un momento così particolare di crisi economico finanziaria per le casse del Comune e non solo, sono stati gli sponsor: ristoranti, bar e altre attività commerciali locali come “Tivitti”, “Baglio del Falco”, “Scoglio ubriaco”, “Antica Corte”, “via Roma vecchia”, “il Porticciolo”, “Kentia”, “la Botte”, “il Normanno”, “Ostaria del Duomo”, “Nna Principi”, “La Tavernetta”, “il Gabbiano”, “il Ragno d’Oro”, “Da Nino”, “la Trinacria”, “Hotel Costa Verde”, “bar don Luigi”, “Brodway bar”, “Food & beverage Cerrito”, “Balloon Fantasy”, “Musotto”, “Coop Acli” e “Sacom allevamento molluschi”, "Vogue calzature", "Creativa di Luca Valenziano", "Calì bibite", "0921 concept store".
Sembra proprio il caso di dire che se è diventato difficile per la politica organizzare manifestazioni ittico-conserviere e marinare, a Cefalù tutto sembra capovolgersi grazie soprattutto all’impegno di quanti ancora credono nella difesa di certi valori tradizionali.
01.08.2012
Riccardo Gervasi