Sancito l’ingresso di Gangi
nel club dei borghi più belli
È stato Umberto Forte, direttore del club dei Borghi più belli d’Italia, a consegnare al sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, la certificazione di qualità che sancisce l’ingresso del comune madonita tra i 202 borghi più belli d’Italia. Alla cerimonia, che si è tenuta nella splendida cornice di Palazzo Bongiorno, hanno preso parte anche i sindaci di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, e di Sperlinga, Pino Matarazzo, ma anche il procuratore della repubblica di Catanzaro Santi Consolo.
A fare gli onori di casa il presidente del consiglio comunale Francesco Migliazzo, che ha detto: “Questo riconoscimento è il segno tangibile degli sforzi profusi per valorizzare il nostro patrimonio artistico, monumentale e ambientale”.
Per Gangi, quello dei borghi più belli d'Italia è un riconoscimento che arriva dopo quello di comune turistico e paese a economia prevalentemente turistica. “Non è stato semplice – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – soddisfare tutti i criteri e i requisiti di ammissione a questo prestigioso ed esclusivo club. A nostro vantaggio sono andati gli sforzi profusi per la pulizia del centro abitato, i regolamenti comunali per la riqualificazione urbana, un’ottima programmazione delle opere pubbliche, progetti realizzati come il parcheggio sotto piazza San Paolo o da realizzare come il percorso turistico per non vedenti, la piazzola per camper, la riqualificazione di piazza Valguarnera, il rivestimento in pietra dei muri di via Nazionale ma anche le diverse manifestazioni culturali e storiche che permettono di destagionalizzare le presenze turistiche”.
Alla cerimonia anche il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna. “Gangi e Geraci – ha detto – è l’unica unione dei comuni in Italia che fa parte dei borghi più belli. Mi auguro che assieme a Sperlinga e Cefalù si possa creare un itinerario turistico unico lungo la direttrice della SS 120 che unisce i quattro parchi naturali di Sicilia”.
“Sono 202 i borghi più belli d’Italia il 70 per cento. A Gangi – ha detto il direttore del Club Umberto Forte – ho visto cose magnifiche, ma si può migliorare per raggiungere l’eccellenza, per questo abbiamo imposto alcune prescrizioni sottoscritte e firmate col sangue dal sindaco Ferrarello. Fra due anni rifaremo la nuova ispezione”. L’ingresso nel club offre notevoli vantaggi sia in termini di promozione del territorio, di commercializzazione dell’offerta turistica sia di valorizzazioni delle produzioni tipiche. Ogni anno viene pubblicata una guida, distribuita in 85 mila copie. I dati dicono che chi fa parte del club ha un incremento turistico dal 25 al 50 per cento.
20.08.2011