Controlli anti Covid a Cefalù,
irregolarità e lavoro in nero
Alcune sanzioni per occupazione di suolo pubblico e la scoperta di tre lavoratori in nero. Sono i risultati dei controlli, che proseguiranno nei prossimi giorni, compiuti a Cefalù da pattuglie interforze nell’ambito delle misure sull’emergenza epidemiologica. Sono controlli effettuati in tutta la provincia.
A Cefalù le verifiche sono state coordinate dal commissariato di polizia con la partecipazione di uomini della guardia di finanza e della polizia municipale. In linea di massima è stato accertato un generale rispetto delle misure anti Covid da parte dei cittadini e degli operatori commerciali. Tuttavia sono state riscontrate alcune irregolarità in materia di lavoro e sulle autorizzazioni amministrative per l’occupazione del suolo pubblico. Le sanzioni sono state accompagnate da denunce all’autorità giudiziaria.
Per l’impiego di tre dipendenti in nero in due delle attività controllate agli operatori commerciali sono state notificate sanzioni da 5.400,00 e 10.800,00 euro. Per uno dei lavoratore in nero, peraltro subito regolarizzato dal datore di lavoro, è in corso la definizione dell’accertamento con la sanzione massima pari a 1.800,00 euro.
In un’altra circostanza sono state rilevate ulteriori violazioni di occupazione abusiva del suolo pubblico da parte di sei soggetti titolari di altrettante attività sanzionati e denunciati per violazioni sulle norme di somministrazione di alimenti e bevande.
28.11.2020