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Nel circuito delle Madonie il mito della Targa Florio

La Targa Florio classica ripropone il suo mito, dal 12 al 15 ottobre, con il Ferrari Tribute. L’una e l’altro sono stati presentati dal presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, nella sede della presidenza dell’Automobile Club Palermo. C’erano anche l’ssessore allo Sport di Palermo, Sabrina Figuccia, il direttore generale Aci Sport Marco Rogano, il Commissario straordinario AC Palermo Giovanni Pellegrino e l’ing. Giuseppe Genchi, Sovrintendente tecnico del Sistema Museale dell'Università di Palermo. La rievocazione della corsa automobilistica più antica del mondo toccherà le provincie di Palermo e Trapani. L’evento ha ben tre massime validità tricolori: Campionato italiano Grandi eventi, Campionato italiano Regolarità Auto storiche e Campionato italiano Grandi eventi regolarità moderna. Tutte e tre le competizioni assegneranno punti per il Campionato Siciliano Regolarità. “Stiamo continuando l’opera iniziata da Vincenzo Florio – ha detto Angelo Sticchi Damiani – e lo facciamo con passione verso una storia di grande importanza. L’Automobile Club fu fondato per approvare il regolamento della Targa Florio. Siamo responsabili di una storia importante. Quest’anno ci mancherà la figura di un amico e anche di una persona estremamente appassionata e competente come Nuccio Salemi”. Gli aspetti tecnici della competizione e della sua triplice validità tricolore sono stati evidenziati da Marco Rogano, direttore generale ACI Sport. La Targa Florio è nata nel 1906 per volontà di Vincenzo Florio. La versione classica rievoca i fasti della gara di velocità che conobbe il suo massimo splendore sul Circuito delle Madonie, luoghi che saranno attraversati dai concorrenti durante la seconda giornata, sabato 14 ottobre. Luoghi dove si respira sempre una particolare atmosfera legata a una cultura e a una storia che è parte dei luoghi e della sua gente. Nella prima giornata protagonista sarà la provincia trapanese con i suoi panorami mozzafiato e le sue strade su cui è nata la disciplina della regolarità, attraverso posti incantevoli, legati comunque all’epopea dei Florio. Marsala, sede delle Cantine Florio, il passaggio dinnanzi alle saline, la salita al Monte Erice, un continuo alternarsi di panorami che si stagliano sull’azzurro del mare. Saranno 20 i protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche Cireas, che si sfideranno a suon di precisione sui tubi alla Targa Florio Classica 2023. Molti equipaggi saranno in gara sia per il Cireas per l’appunto che per il Campionato italiano Grandi eventi. Tra gli altri, occhi puntati sui padroni di casa, tra i quali il campione italiano Mario Passanante, della prestigiosa scuola campobellese, che sarà affiancato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla FIAT 508 C del 1937. Stessa scuola ma raggruppamento diverso per Francesco Commare che sarà al volante della A112 Abarth del 1981 navigato da Rocco Angelo Tumbarello e ancora dal menfitano Angelo Accardo che avrà accanto a lui l’esperto navigatore Filippo Becchina, con il quale hanno condiviso gioie alterne sulla anteguerra Fiat 508C. Tra i protagonisti del Campionato italiano Grandi eventi, ci saranno ovviamente i campioni e beniamini di casa, i “pediatri di precisione” Giovanni Moceri e Valeria Dicembre sulla Lancia Aprilia del 1937. Vorranno apporre il sigillo al titolo riservato alle donne le bresciane Rossella Torri e Caterina Vagliani su A112 del ‘73, mentre dalla Sardegna arrivano Antonio Virdis, come sempre navigato dalla moglie Silvia Giordo, sulla sempre ammirata Porsche 356 A Speedster con la tipica livrea dei 4 Mori. Dalla Campania arriverà il coriaceo duo della scuderia Nettuno Bologna composto da Giuseppe Maccario e Michele Luciano su A112 di 5° Raggruppamento, mentre proseguirà il suo apprendistato nel Cireas l’under 30 bolognese Andrea Camosci. Pacchetto confermato per il presidente della scuderia polesana, Diego Verza, che tornerà a fare coppia con Sandro Buranello sull'Autobianchi A112 Abarth. Si cimenteranno con gli affascinanti percorsi siciliani, gli svizzeri Stefano Ginesi e Susanna Rohr che divideranno l’abitacolo della splendida Fiat 508 CS Coppa d’Oro. Il programma prevede verifiche e partenza da Trapani. Nello specifico venerdì 13 ottobre dalle ore 11.00 e fino alle ore 13.00 sono previste le verifiche e la consegna dei road book a Trapani in piazza Giovanni Dupre Sculse. Stessa località per lo start alle 16.30 della prima delle due tappe che andrà a concludersi alle 19.30 all’Università degli Studi di Palermo. Sabato 14 ottobre Cireas, Grandi Eventi e Ferrari Tribute to Targa Florio incroceranno i propri percorsi dato che affronteranno il “Circuito delle Madonie”. Nello specifico il Cireas partirà dalle Tribune di Floriopoli, in località Cerda, affronterà la Power Stage Classic a Termini Imerese, mentre alle ore 15.30 è previsto l’arrivo della prima vettura all’università degli Studi di Palermo. Alle 18.00 infine si svolgerà la cerimonia di premiazione al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo. Ancora più articolato il programma della Targa Classica che comprende il Cige, la Targa Florio Legend e la Targa Florio Gran Turismo. Il percorso si svilupperà su una lunghezza complessiva di 564 km, scandito da 103 prove cronometrate, 8 prove di media, 7 controlli orari e 3 controlli a timbro. Il confronto agonistico avrà inizio a partire dalle ore 9.00 fino alle ore 18:00 di giovedì 12 ottobre con le verifiche sportive e tecniche di gara e la distribuzione road book al Museo dei Motori dell’Università di Palermo. Stessa location per la cerimonia di partenza in programma Venerdì 13 alle ore 8.30 per la prima giornata del “Tour delle Saline”. Sabato 14 ottobre la seconda giornata prevede il percorso denominato “Circuito delle Madonie”. Dopo lo start alle ore 8.30 sempre all’Università di Palermo, gli equipaggi sulle loro splendide vetture si muoveranno alla volta di Buonfornello, Floriopoli, Cerda, Caltavuturo, Castellana, Petralia Sottana, Piano Battaglia, Collesano e Campofelice di Roccella. L’arrivo è in programma nel primo pomeriggio con il tradizionale bagno di folla in piazza Verdi a Palermo e il successivo spostamento verso l’Università, a partire dalle ore 16.30. Domenica 15 infine è prevista la cerimonia di premiazione alla tenuta Cala Muletti a Terrasini a partire dalle ore 12.30.
06.10.2023