Sulle strade del mito via
alla sfida della Targa Florio
Presentata, nella sede della città metropolitana di Palermo, la Targa Florio edizione numero 107. Gli iscritti sono ben 216: si sfideranno sul circuito delle Madonie dal 3 al 6 maggio. La gara avrà cinque validità tricolori. Cornice della partenza Palazzo dei Normanni. Saranno in totale 514,57 i Km di percorso di gara suddivisi in 9 prove speciali. Nove saranno anche le prove di media della Targa Florio Historic Regularity Rally.
A illustrare i particolari della mitica competizione organizzata dall’AC Palermo con il supporto dell’Automobile Club d’Italia sono stati il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, il sindaco Roberto Lagalla, il commissario straordinario dell’AC palermitano Giovanni Pellegrino e il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano.
La 107^ Targa Florio è il terzo appuntamento in calendario del Campionato italiano assoluto Rally Sparco, gara inaugurale del Campionato italiano Rally junior, terza sfida per il Campionato italiano Rally promozione e Due Ruote Motrici, terzo round di Campionato italiano Rally Auto storiche, Campionato italiano Regolarità a Media, prima stagionale della Coppa Italia Rally 8^ Zona (Sicilia) Tutte le gare hanno validità per il Campionato siciliano, l’ambìta serie promossa da ACI Sport regionale.
Sono 216 gli iscritti con 66 presenze al Ciar Sparco, 66 anche al Cireas, 45 alla gara di Crz e 45 alla Targa Florio Regularity Rally, specialità per la prima volta presente in Sicilia alla leggendaria gara madonita.
La partenza sarà data davanti a Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento della Sicilia e inizierà alle 14 di venerdì 5 maggio con i protagonisti della Targa Florio Historic Regularity Rally. Seguiranno alle 16 le partenze del Campionato italiano assoluto Rally Sparco e poi il Campionato italiano Rally Auto storiche. Alle 18.10 via allo spettacolo in live streaming e diretta su Rai Sport e ACI Sport TV della Prova Speciale “Nino Vaccarella”. Per i concorrenti del Crz la gara inizierà dal Targa Florio Village, presso l’area industriale di Termini Imerese, alla 9.30 di sabato 6 maggio. Giornata che prevede un intenso programma e con epilogo sul suggestivo Belvedere di Termini Imerese a partire dalle 16.15 con i protagonisti della regolarità, poi gli equipaggi del Crz dalle 17.15, mentre il Campionato italiano si concluderà a partire dalle 19.
Alla conferenza, a cui è intervenuta anche Maria Terranova, sindaco di Termini Imerese, è stato sottolineato il valore storico, culturale e sportivo della Targa e la comunione di intenti per salvaguardarne lo spirito innovativo e lungimirante proprio del suo ideatore Vincenzo Florio sin dalla prima edizione del 1906.
Tutti presenti i pretendenti al Campionato italiano assoluto Rally Sparco ad iniziare dal leader varesino e campione in carica Andrea Crugnola che condivide la Citroen C3 con Elia Ometto; il savonese Fabio Andolfi con Nicolò Gonella su Skoda Fabia; l’altro varesino Damiano De Tommaso sempre su Skoda Fabia, vettura boema con cui vinse in Sicilia nel 2022 e ora navigato da Sofia D’Ambrosio. Il veneto già campione europeo Giandomenico Basso sarà affiancato da Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia, come il siciliano Angelo Lombardo che con Roberto Consiglio alle note adesso è tra le auto moderne dopo il titolo tricolore Auto storiche 2022. Come sempre, riflettori puntati sul cerdese Totò Riolo, vincitore di tre edizioni, che sarà al volante della Volkswagen Polo con Maurizio Marin. Altri siciliani di spicco il palermitano Alessio Profeta e il cefaludese Marco Runfola, entrambi su Skoda Fabia. Esordio stagionale e inizio del programma “premio” per la vittoria del Campionato Rally junior 2022 per il messinese Alessandro Casella, sulla inedita Renault Clio in versione Rally3. Tra gli 11 esordienti protagonisti del Campionato italiano Rally junior giocano in casa il nisseno Salvatore Pio Scannella e il messinese Francesco Galipò. Per tutti stessa vettura: Renault Clio Rally5.
I COMMENTI
“Continua il supporto diretto di ACI iniziato nel 2013 al fianco dell’AC Palermo - ha sottolineato il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani - per salvaguardare un evento patrimonio di tutti e permettere che possa crescere e continuare a guardare al futuro nella terra dove è nato”.
“Va gratitudine all’ACI e al suo presidente per questa confermata di collaborazione e lavoro comune, condivisa pienamente dall’amministrazione metropolitana di Palermo. L’evento - ha affermato il sindaco Lagalla - coinvolge l’intera città metropolitana che ne è cornice sin dal 1906, ponendo al centro Palermo intesa come ‘Città Felicissima’. La Targa Florio rappresenta un evento determinante e per certi versi fondante. Per questo il brand Targa Florio è consustanziale alla città di Palermo e al territorio delle Madonie”.
“Come commissario di AC Palermo - ha detto Giovanni Pellegrino - è necessario rivolgere i ringraziamenti a tutte le parti che rendono possibile continuare la lungimiranza dell’evento”.
“La Targa Florio - ha evidenziato Marco Rogano - ha un’edizione in più di Indianapolis, è la gara più antica e con più edizioni svolte nella storia. Tre giorni di evento con 600 persone impegnate nell’organizzazione”.
02.05.2023