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Il concerto di Analfino al Carnalivari Tirminisi

Si è concluso il penultimo appuntamento del "Carnalivari Tirminisi". Svolta la classica sfilata dei carri allegorici pomeridiana e gli spettacoli itineranti di Circ'opificio, Chisti Semu, Nacao Capoeira e molti altri. Coriandoli e stelle filanti a profusione facevano da cornice a uno dei Carnevali più antichi della Sicilia. Il concerto serale di Lello Analfino ha chiuso la giornata. «Sono felice - ha detto il cantautore - che Cocciu d'Amuri sia diventato oggetto di studio in una scuola della provincia di Siracusa. È molto importante perché è qualcosa che va oltre l'ascolto. Tutto ciò è dovuto anche alla sensibilità dei docenti che hanno ritenuto opportuno far entrare il brano nelle scuole. Ringrazio ancora la docente Simona Bordonaro che ha avuto questa bellissima idea. A livello umano per me è importantissimo per due motivi: non solo è il brano più ascoltato ma oggi è un brano che fa anche scuola. È bello che ci siano docenti illuminati che studino le canzoni”. “La musica in Italia cresce molto - ha aggiunto l'artista – e cresce l'interesse internazionale. Abbiamo un gruppo di rockstar che si chiama Maneskin, ùl'orgoglio della musica italiana. Qualcuno storce il naso e li critica. Ma si stanno sbagliando di grosso perché dovremmo essere tutti orgogliosi di questi quattro ragazzi. L'Italia finalmente ha una band di rockstar. Sono un esempio della bellissima evoluzione della musica italiana. Questo accade grazie anche a produttori illuminati, dirigenti delle case discografiche e soprattutto agli artisti”.
21.02.2023