La Cassazione, Giunta
incandidabile come sindaco
Francesco Giunta non era candidabile alla carica di sindaco di Termini Imerese. Lo ha confermato la Cassazione chiudendo così il caso sorto nel 2017 quando la commissione elettorale circondariale ammise alla competizione Giunta che aveva patteggiato una condanna. In quella occasione era stata accolta la tesi del legale dell'ex sindaco. secondo cui, in base alla legge Severino, l'incandidabilità sarebbe scattata solo in caso di condanna superiore a sei mesi e in caso di contestazione dell'aggravante di avere commesso il fatto con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione o a un pubblico servizio. Questa aggravante non era stata applicata al candidato sindaco che era rimasto in corsa ed era stato eletto.
Contro l’ammissione e la conseguente elezione avevano fatto ricorso il candidato sconfitto, Vincenzo Fasone, e tre elettori assistiti dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia.
La Corte d'appello aveva dichiarato, nel luglio 2020, la cessazione della materia del contendere perché nel frattempo Giunta si era dimesso per un’altra vicenda giudiziaria. L'ex sindaco aveva però presentato ricorso in Cassazione che ora ha confermato la sua incandidabilità.
29.12.2022