Stampa articolo

Gli scout di Cefalù piantano cento ulivi

Per ricordare il loro centenario
Dopo il forzato rinvio per cattivo tempo, si terrà domenica 20 novembre, alle ore 15, presso la tenuta Bordonaro, la prima di una nutrita serie di eventi commemorativi della fondazione dello Scautismo a Cefalù: 8 dicembre 1922 – 8 dicembre 2022. Il movimento scautistico cefaludese rappresenta uno dei gruppi più longevi di Sicilia. Sia nella sua dimensione giovanile (Agesci), che adulta (Masci), si è guadagnato sin dal suo nascere – nel giorno dell’Immacolata Concezione di cento anni fa - l’apprezzamento, la stima, la simpatia e il rispetto della comunità cefaludese, divenendo componente essenziale e qualificante del tessuto socio-culturale ed ecclesiale della città e del comprensorio madonita. Nei loro cento anni di storia e di avventura, gli scout di Cefalù si sono fatti apprezzare per la coerente promozione e diffusione dei valori universali della pace, dell’amicizia, della fratellanza e della solidarietà, rivelandosi attori ricchi di creatività e di proposte e distinguendosi per gratuità, etica del servizio, educazione all’ambiente, cultura della legalità, partecipazione attiva, propositiva e responsabile al divenire della propria città. Domenica 20 novembre, alle ore 15, nel cuore del feudo Ortolani di Bordonaro (contrada Mazzaforno) prenderà vita il Giardino dei 100 ulivi con la messa a dimora di 100 alberi di ulivo in memoria di 100 scout, che il Masci e l’Agesci hanno voluto donare alla città di Cefalù. È un piccolo gesto, ma significativo, non solo per valorizzare e rivitalizzare un lembo di territorio rovinosamente devastato, negli anni scorsi, da un incendio di vaste proporzioni, che ne ha alterato la morfologia, ma anche per rendere omaggio a quegli ardimentosi scout della prima ora, che, con il loro luminoso esempio di vita, hanno tracciato la “strada” ideale per aspirare a diventare, secondo gli insegnamenti del fondatore dello Scautismo, Robert Baden- Powell, “buoni cittadini”. Al termine, all’interno del baglio fortificato, sarà celebrata la santa messa officiata da don Pietro Piraino, assistente ecclesiastico Agesci – Masci.
14.11.2022