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Il sindaco di Polizzi sarà candidato con il Pd

Librizzi: ho dato la mia disponibilità
“Ci sono momenti della vita politica e civile nei quali non bisogna tirarsi indietro”. Nella premessa si trova anche la ragione che ha indotto Gandolfo Librizzi, sindaco di Polizzi Generosa, a candidarsi per le elezioni politiche di settembre. L’annuncio nel suo profilo Facebook. Librizzi sarà in lista nel Pd come espressione del territorio madonita. “Ho sentito il dovere – scrive – di alzare la mano e dire ‘se ritenete, io ci sono’ piuttosto che, più comodamente, stare a guardare alla finestra”. È così che nasce la candidatura che nei prossimi giorni sarà meglio definita anche nella proposta politica che la sostiene. In certi momenti, dice ancora Librizzi, “se maggiori sembrano le difficoltà apparenti per l’esito finale della competizione, maggiore dev’essere il proprio impegno a servizio di un’idea, di una visione di società più equilibrata, giusta e solidale”. “Alla comunità che ho concorso a costituire – dice – e alla quale aderisco da sempre in assoluta e autonoma libertà di pensiero ma in un vincolo di aderenza alla storia che essa porta con sé e che esprime in valori e in ideali, ho dato la mia disponibilità di cittadino. L’ho data anche da sindaco di un piccolo paese ma di lunga e consolidata tradizione storica e culturale, consapevole che la rappresentanza parlamentare dovrebbe includere ed esprimere adeguatamente la voce dei territori e delle comunità in quella polifonia di voci diverse da Nord a Sud, non riducendosi essa solo a scarto di vita sociale e politica separata dal cuore pulsante delle comunità”. Ricorre il riferimento al momento storico e alla necessità di collegare l’impegno politico agli interessi del territorio: “Ci sono momenti storici, e sono questi, in cui bisogna metterci ancor di più la faccia, la propria storia, il ruolo istituzionale che si svolge a servizio di un territorio, dei territori e per un progetto più ampio; per provare ad affermare e far vincere un’altra visione, un’altra idea di società, un’altra Italia che deve tenersi unita da Sud a Nord, in un concorso di idee, di programma e di azioni”.
31.07.2022