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Cefalù, Porta Pescara restaurata e riaperta

Porta Pescara, uno dei luoghi più suggestivi di Cefalù, è stata restituita al suo splendore. Il sito è stato riaperto al pubblico dopo i lavori di manutenzione e restauro, commissionati dalla precedente amministrazione, integralmente finanziati con risorse economiche del Comune di Cefalù. I lavori sono stati progettati e diretti dall’arch. Erminio Gattuso e sono stati eseguiti dalla ditta Scancarello sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai Beni culturali di Palermo. È stato tra l’altro rimosso il terrapieno, realizzato nei primi anni Settanta del secolo scorso a ridosso dei "piedi" dell'edificato della "cortina a mare". È stato così possibile recuperare e valorizzare lo stato originale dei luoghi. Con il restauro di Porta Pescara è stata completata la prima fase delle opere programmate che comprendono anche la realizzazione del "camminamento al molo" e la demolizione della rampa di alaggio, i cui lavori saranno effettuati al termine della stagione estiva. Qualche osservazione critica è stata fatta sulla soluzione adottata per il pluviale nel fianco est del prospetto su via Vittorio Emanuele. Gattuso ha dato questa spiegazione: “Ho l'obbligo di precisare che il pluviale è lo stesso da circa 20 anni ovvero a datare dal precedente restauro. Portarlo in basso in verticale comporta la sua sovrapposizione con l'arco di Porta Pescara. L'alternativa è deviarlo con una braga diagonale di circa un metro e mezzo che a me sembra una soluzione oscena. È auspicabile – ha concluso Gattuso – la sua abolizione (non può essere realizzata dal Comune essendo di proprietà privata) quando il proprietario dei piani superiori (a breve) realizzerà i lavori di rifacimento del prospetto”.
23.07.2022