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TERMINI IMERESE

La cena in pinacoteca, assolto Totò Burrafato

Non c’è mai stata una cena dello scandalo nella pinacoteca di Termini Imerese. E comunque non fu l’ex sindaco Salvatore Burrafato ad autorizzare l’uso di spazi e locali della struttura per una cena organizzata dal Rotary club per una serata conviviale. Dopo otto anni arriva per Burrafato l’assoluzione dall’imputazione di abuso in atti d’ufficio perché il fatto non sussiste. La sentenza è stata emessa dalla sezione del tribunale di Termini Imerese presieduta da Sandro Potestio. Burrafato è stato difeso dagli avvocati Lillo Fiorello e Francesco Paolo Sanfilippo. Il caso risale al 2014 quando le cronache riferirono che nella pinacoteca del Comune c’era stato un incontro conviviale. Burrafato venne accusato di avere dato l’autorizzazione e di avere chiesto procedimenti disciplinari nei confronti degli impiegati che avevano collocato i tavoli tra tele e pezzi archeologici. Ma l’ex sindaco, come è emerso in dibattimento, non aveva dato alcuna autorizzazione mentre i procedimenti disciplinari erano stati promosso dalla dirigenza amministrativa. Da qui l’assoluzionde”Ho sempre avuto fiducia nella magistratura – è stato il suo commento – e sono felice della sentenza che conferma la mia innocenza. Non ho recriminazioni da fare, ma voglio solo esprimere il rispetto delle istituzioni e continuare a nutrire fiducia nell’ordinamento giudiziario”.
30.06.2022