“Mia figlia resterà viva per sempre”. È il grido disperato della mamma di Roberta Siragusa che Caccamo ha voluto ricordare nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Roberta aveva 17 anni quando è stata bruciata viva dal suo fidanzato. Ora è stata ricordata con un’assemblea cittadina alla quale hanno partecipato scuole e associazioni culturali. C’era anche la mamma di Roberta, Iana Brancato. "Sento i miei concittadini vicini – ha detto – accanto al mio dolore. Roberta non aveva mai chiesto aiuto alla famiglia. Non aveva mai fatto capire a noi il dramma che stava vivendo. È rimasta chiusa nel suo silenzio. Ha voluto fare la guerriera, e il silenzio uccide". Per l'ex fidanzato di Roberta che ha sostenuto la tesi del suicidio nessun riferimento. “Non lo voglio più ricordare". La presidente del consiglio comunale Rosa Maria Di Cola ha aggiunto: "La lotta contro la violenza sulle donne è un imprescindibile impegno che portiamo avanti da anni e che continueremo a portare ancora di più cercando di sensibilizzare ed educare e dare una testimonianza di questo terribile fenomeno che affligge la nostra società. Ha toccato anche Caccamo.