Stampa articolo
ASTENSIONE DAI TURNI IL 30 NOVEMBRE

Giglio, i medici in sciopero chiedono incrementi salariali

I medici dell’ospedale Giglio parteciperanno il 30 novembre a uno sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil dopo lo stato di agitazione proclamato a settembre. I medici chiedono da tempo un incremento contrattuale. Ma il tentativo di conciliazione davanti alla Prefettura di Palermo è andato a vuoto. Da qui l'astensione dal lavoro per l’intero turno lavorativo e in tutti i turni. Durante lo sciopero saranno garantiti i contingenti di personale a garanzia dei servizi minimi previsti. I medici della Fondazione chiedono alla presidenza dell'ospedale Giglio un trattamento economico che riconosca sia l’anzianità di servizio, con incrementi retributivi per tutti i medici dopo cinque, dieci e quindici anni di servizio, sia i ruoli di responsabilità. Le risposte dell'azienda non sono state ritenute sufficienti e gli impegni sull'eventuale incremento economico non sono stati giudicati “soddisfacenti”. “Il malessere – dicono i sindacati – è presente da molti anni e deriva dal fatto che non si è mai provveduto a un adeguamento delle retribuzioni che tenesse conto del progressivo incremento dei carichi di lavoro, dell’anzianità di servizio, delle competenza maturate e, non ultimo, del progressivo incremento del costo della vita”. La minore retribuzione dei medici della Fondazione rispetto a quella dei medici degli ospedali pubblici, sommata al mancato riconoscimento dell’anzianità di servizio, rappresenta per i sindacati “una causa importante della fuga di professionisti che abbiamo osservato in passato e continuiamo a osservare ancora adesso”. In pratica, un medico percepisce oggi la stessa remunerazione di 16 anni fa. “E questo – sostengono i medici – è semplicemente inaccettabile”. I medici della Fondazione hanno apprezzato la “lungimiranza della presidenza nell’avere deciso di investire sull’aggiornamento tecnologico”. Tuttavia, osservano, nessuna tecnologia avrà valore senza medici di alto profilo culturale. I medici della Fondazione Giglio rivendicano il merito di avere garantito il funzionamento dell’ospedale in anni difficili.
18.11.2021