Ci sono anche alcuni “nonni” tra i precari siciliani. Il più anziano è un catanese di 73 anni, ma altri 23 hanno superato i 65 anni. La sconcertante scoperta è stata fatta da Rino Lo Nigro, dirigente dell'Agenzia per l'impiego. Seguirà una segnalazione all'Inps perché, dice Lo Nigro, i casi sono due: o queste persone hanno titolo per andare in pensione oppure non ne hanno diritto perché percepiscono altri redditi. In ogni caso bisogna capire come si possa essere lsu, cioè precari, a quell'età.
In Sicilia gli lsu a tempo indesono 6.700 e 4.973 sono donne. La più alta concentrazione è nella provincia di Messina con duemila, seguita da Palermo con 1.200 e Trapani con 1.100.
Poi ci sono i 12.980 precari a tempo determinato e gli oltre 11 mila per i quali la Regione eroga agli enti utilizzatori un contributo di 35mila euro per cinque anni. Allo studio della Regione c'è ora per loro un progetto di stabilizzazione.