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Un “Segno” della Curia, una coop per i giovani

Comincia a prendere forma un progetto del vescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante: nasce la cooperativa "Il Segno". Nove ragazzi che lo scorso anno hanno partecipato come tirocinanti all'Itinerarium Pulchritudinis, hanno deciso di mettere insieme le proprie esperienze e capacità per creare una nuova realtà. Può essere considerato un segnale per tutto il territorio in un momento di scarse opportunità per le giovani generazioni che sperano di restare in Sicilia. In 25 avevano risposto al bando pubblico della Fondazione Laboratorio della Speranza e dalla Diocesi di Cefalù lo scorso anno per partecipare a un percorso formativo per la valorizzazione dei Beni Culturali Ecclesiali e alcuni di loro hanno voluto proseguire questo cammino con la creazione della nuova cooperativa. Sono i primi frutti del percorso voluto dal vescovo di Cefalù e iniziato con la creazione del Laboratorio della Speranza e dell'Itinerarium Pulchritudinis che in pochi mesi ha permesso a oltre 40 mila visitatori provenienti da tutto il mondo di ammirare tesori fino ad allora rimasti nascosti. "L'istituzione della cooperativa - ha osservato il vescovo Marciante - è un passo importante per l'organizzazione del lavoro giovanile nel territorio. Il ‘Sogno’ diventa ‘Segno’. Come prima attività la cooperativa gestirà parte dell'Itinerarium Pulchritudinis inaugurato lo scorso anno. L'augurio - ha proseguito - è che da questo primo servizio l'Itinerarium si possa arricchire di nuove attività in modo da raggiungere molti giovani che desiderano realizzarsi senza abbandonare il nostro territorio. Spero vivamente che altre istituzioni possano inventare altri strumenti per raggiungere lo stesso scopo". La scommessa è quella di allargare i servizi e i percorsi previsti dall'Itinerarium in modo che tutti i ragazzi che hanno aderito al bando possano trovare lavoro all'interno della cooperativa. "È un onore ricoprire un ruolo di così grande responsabilità. Il nostro territorio ha molte potenzialità inespresse su cui investire per creare occupazione e questo è un importante passo che consentirà a molti giovani di costruire qui il proprio futuro", ha dichiarato Maria Rosa Cipriano, presidente della cooperativa. Anche il notaio Angelo Piscitello, che ha seguito da vicino le tappe che hanno portato alla nascita della cooperativa, ha espresso il proprio apprezzamento per la nascita della nuova esperienza.
17.02.2020