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Piano Battaglia, altri incontri per la gestione degli impianti

Una delegazione di Uniti per le Madonie e Cittadinanza attiva Sicilia ha incontrato il sindaco metropolitano Leoluca Orlando e i vertici amministrativi e tecnici che si occupano di Piano Battaglia. Lo scopo dell’incontro era quello di conoscere direttamente e approfonditamente i problemi che hanno impedito il funzionamento della stazione sciistica di Piano Battaglia in questa stagione invernale, oltre che avanzare proposte operative. Si è chiesta in parricola l’individuazione del concessionario, per la durata di 29 anni, della gestione degli impianti di risalita. Non appena collaudati i nuovi impianti, si è posto il problema della gestione dell’area delle piste che non era stato previsto nel bando originario, tenuto conto anche che la legge prevede un unico gestore per area piste e impianti). La città metropolitana, a differenza della Piano Battaglia srl, ha sempre ritenuto che la convenzione originaria non fosse estensibile anche alla gestione delle aree delle piste senza una specifica previsione legislativa regionale. Per le due stagioni precedenti si è ovviato al problema grazie alla disponibilità della società Piano Battaglia che ha accettato di gestire anche le piste, nelle more che si pervenisse alla risoluzione definitiva del problema e si procedesse all’affidamento gestione oneroso della manutenzione dell’area delle piste e per tutta la durata della convenzione per la gestione degli impianti. Per la stagione in corso, invece, la società non si è dichiarata più disponibile alla gestione precaria delle piste che comportava, a dire della stessa società, ingenti perdite. La Città metropolitana ha predisposto un bando per l’affidamento, mediante procedura di evidenza pubblica, dei lavori di manutenzione dell’area delle piste. Il resto è storia nota. La società Piano Battaglia ha ora impugnato al Tar il bando di gara e ha chiesto l’emissione di un provvedimento cautelare che sospenda l’affidamento di detti lavori ad altro soggetto. Si è in attesa quindi della decisione del Tar. La delegazione di Uniti per le Madonie e Cittadinanza attiva Sicilia ha manifestato la preoccupazione che il contenzioso amministrativo e giudiziario possa portare a un nuovo periodo di chiusura della stazione sciistica di Piano Battaglie con le conseguenze negative per l’economia turistica dell’area madonita. Si è chiesto quindi al sindaco di mettere in moto le iniziative utili ad evitare tale evenienza, a partire dalla sollecitazione alla convocazione del tavolo tecnico richiesto dallo stesso. Il sindaco ha dato la sua assicurazione in tal senso. Anche la delegazione di Uniti per le Madonie e Cittadinanza attiva Sicilia farà, ha detto, la nostra parte e proseguiremo nella nostra iniziativa con altri incontri conoscitivi e propositivi.
04.02.2020