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LA NATIVITÀ RACCONTATA CON LA POESIA E LO SPIRITO

L’incanto del presepe nel borgo più bello d’Italia

Nel Borgo più bello d’Italia, fresco di successo, il Natale sarà tutto da vivere grazie al presepe d’Incanto che farà scoprire la Natività attraverso una esperienza sensoriale inimitabile. Ad accogliere la particolare installazione sarà anche quest’anno il Palazzo Pottino nella centrale piazza del Popolo. Le stanze della settecentesca struttura si animeranno e diventeranno una finestra dalla quale scrutare il mondo e la propria anima. L’evento, giunto alla XII edizione, si terrà dall’8 al 30 dicembre e si annuncia ancor di più emozionante e coinvolgente. Sarà un viaggio verso il senso della vita con la poesia, l’arte, le tradizioni, la meditazione e la riflessione. Il presepe racconterà la Natività attraverso una installazione video altamente tecnologica. Lo spettatore rimarrà in ascolto, come nei migliori racconti, ma nello stesso tempo diventerà partecipe dell’evento grazie all’ambientazione video-sonora e grafica (video mapping) creata in modo magistrale per far vivere sensazioni diverse, scoprire saperi e leggende del passato e del presente. Una fonte da cui attingere per rifocillare l’animo, un “museo” della cultura che non finirà di stupire. Ancora una volta la realizzazione tecnica del montaggio video, del mapping, degli effetti sonori e delle musiche e la regia sono di Leonardo Bruno mentre le riprese e gli scatti sono del fotografo Damiano Macaluso. La natività viene rappresentata dalle sculture realizzate dall’artista Pierluca Trapani che si è liberamente ispirato alle opere dello scultore Giacomo Serpotta. I testi e le riflessioni sono scritte e recitate dal poeta attore e regista Santi Cicardo. L’allestimento scenico è stato realizzato da Pier Luca Trapani e Santino Alleri mentre le luci e l'audio sono della ditta DinolfoGroup che ha messo a disposizione mezzi di alta tecnologia e saper fare. Il Presepe d’Incanto è stato pensato come paesaggio dell’anima, dove le suggestioni e le emozioni faranno da traino per il coinvolgimento emotivo del visitatore. Un viaggio emozionale, composto da tappe successive e consequenziali, che in una ottica di valorizzazione del territorio e del patrimonio artistico culturale, darà vita a un percorso che interesserà l’intero Palazzo al fine di ricreare un ipotetico viaggio verso la grotta. Il Presepe d’Incanto è nato nel 2006 dall’idea di don Calogero La Placa e Leonardo Bruno di trasformare Petralia Soprana in un luogo di riflessione e meditazione, un luogo dove apprendere e comunicare i reali significati del Natale e i veri valori della vita attraverso il silenzio, la meditazione e la contemplazione. “Il Presepio d’Incanto – afferma il sindaco Pietro Macaluso - è un evento che caratterizza ormai da anni il nostro paese. La montagna, il silenzio, il gusto, la bellezza del nostro centro storico, la ricchezza culturale e artistica di Petralia Soprana sono tutti elementi che caratterizzano il nostro paese che assieme alla Navità renderanno il Natale indimenticabile nel Borgo più bello d’Italia”. Negli anni tanti sono stati gli artisti che hanno partecipato al Presepe d’Incanto raggiungendo Petralia Soprana, come dei Re Magi, per offrire una loro performance a Gesù venuto tra noi. Tra questi Aida Satta Flores, Antonella Arancio, Francesco Buzzurro, Francesco Cafiso, Mario Incudine, Ruggiero Mascellino, Serena Lao, Vincenzo Mancuso per citarne alcuni. Una lunga lista che spazia dalla musica, alla poesia, alla letteratura all’arte in genere. ^^^^^^^^^^^^ Apertura: dalle ore 16,30 alle 20,30 Date: 8-9-15-16-22-23-24-25-26-27-28-29-30 dicembre 2018 con apertura pomeridiana. Sono previste anche visite in orari antimeridiani. Per prenotazioni www.presepedincanto.it
27.11.2018