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DOMANI IL VIA DA PALERMO

Targa Florio, nelle Madonie tornano le “vecchie glorie”

La Targa Florio classica torna con tante vecchie glorie nel circuito delle Madonie. La partenza domani, 4 ottobre, alle 18:30 da piazza Verdi a Palermo. Per l'ultima prova del Campionato Italiano Grandi Eventi sono circa 150 gli equipaggi iscritti, compresi quelli del Ferrari Tribute to Targa Florio, uno degli eventi ufficiali della Casa del Cavallino rampante. Oltre agli equipaggi italiani, al via ci saranno anche piloti spagnoli, inglesi, svizzeri, tedeschi e olandesi. E alcuni provenienti da Stati Uniti e Argentina, Giappone e Hong Kong, Sud Africa e Australia. Sarà in gara un parco auto prestigioso. L’auto più antica è una Lancia Lambda del 1927, Ma ci sono anche l'Alfa Romeo Gran Sport 6C; l'Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport "Testa Fissa" del 1930 e la Ferrari 166 MM del 1949. A trent’anni dalla scomparsa della “volpe argentata” Piero Taruffi, vincitore dell'edizione 1954 della Targa Florio su Lancia 3300, la figlia Prisca, che alterna l'attività di giornalista a quella di pilota, parteciperà alla Targa Florio Classica 2018 con la navigatrice Mariella Tomasello, a bordo di una Giulietta Spider del 1961. Il quartier generale della Targa sarà al museo storico dei motori e dei meccanismi dell’Università di Palermo. Dopo la partenza di domani, la carovana si sposterà venerdì da Palermo verso la zona litoranea della provincia trapanese, sabato si passerà sulle strade del Parco delle Madonie e domenica si tornerà a Palermo per una prova cronometrata ospitata dall'università di Palermo, una gara di regolarità nella zona di Monreale e la rievocazione sul circuito della Favorita (valido per la Targa Florio dal 1937 al 1940). Il teatro Al Massimo ospiterà alle 15,30 la cerimonia di premiazione. PROGRAMMA GIOVEDÌ 4 OTTOBRE partenza alle 18.30 da piazza Verdi dove verrà allestito il Targa Florio Village: un vero e proprio spazio espositivo che farà da contorno alla Targa. VENERDÌ 5 OTTOBRE la carovana si sposterà da Palermo verso la zona litoranea della provincia trapanese ripercorrendo al contrario lo storico percorso di Garibaldi fino a giungere a Marsala, dove è prevista una pausa alle rinomate cantine Florio. Al ritorno, in direzione di Palermo, attraversamento delle storiche saline che nel mese di ottobre raggiungono il loro massimo splendore. SABATO 6 OTTOBRE la Targa solcherà le strade del Parco delle Madonie, ripercorrendo l’omonimo circuito, che hanno reso celebre la gara, a partire dalla sosta a Floriopoli, località delle storiche tribune e dei vecchi box, passando dal comune di Cerda, dall’antica roccaforte di Caltavuturo, Petralia, pausa a Castelbuono (splendido Chiostro di S.Francesco) e le tappe di ritorno, toccando altri centri indimenticabili come la “perla del Tirreno”, Cefalù con la sua Piazza del Duomo, Santuario Unesco. A seguire una tappa a Termini Imerese e rientro a Palermo. DOMENICA 7 OTTOBRE la gara si snoderà nei dintorni di Palermo: dopo la prova cronometrata ospitata dall’Università di Palermo si svolgerà la prova di Media nella zona di Monreale e la rievocazione del circuito della Favorita (valido per la Targa Florio dal 1937 al 1940) fino al rientro a Palermo, con la premiazione alle ore 15.30 presso il “Teatro Al Massimo”.
03.10.2018