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Il Pd di Termini contro una strada per Almirante

È di nuovo polemica, stavolta a Termini Imerese, contro il progetto di intestare una strada a Giorgio Almirante. La protesta è promossa dal Pd, com’è già accaduto altrove. A Roma, per esempio, l’intestazione era stata votata dal consiglio comunale ma la sindaca Virginia Raggi ha detto no. A Termini per ora parla solo il Pd. Il circolo del partito "denuncia con forza” in una nota l'intenzione dell'amministrazione di intestare una via a Giorgio Almirante che, si ricorda, è stato “esponente di primo piano del Partito nazionale fascista, comandante nella Guardia nazionale della Repubblica Sociale, tra i firmatari del 'Manifesto della razza' di cui ricorre l'ottantesimo anniversario”. Si legge ancora nel documento: “Il sindaco Francesco Giunta, anziché avviare iniziative da parte dell'amministrazione comunale per promuovere la cultura antirazzista, favorisce il riconoscimento solenne di uno dei firmatari del Manifesto”. “L'amministrazione comunale – dice il Pd – in piena emergenza occupazionale e ambientale della nostra comunità e nella situazione di sfracello delle finanze comunali non trova di meglio che occuparsi di scrivere una delle pagine più tristi della storia di Termini Imerese che annovera annovera numerosi partigiani, deportati e imprigionati dai nazisti, combattenti, morti per la libertà e la democrazia e non può subire questo affronto”.
28.07.2018