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LE ELEZIONI NELLE MADONIE

Scrivano si riprende Alimena e Muffoletto torna a Gratteri

A Geraci Siculo vince Iuppa
Conferme ma anche sorprese nel voto nei paesi delle Madonie. Clamoroso può essere considerato il ritorno di Giuseppe Scrivano ad Alimena dove la sinistra subisce una sconfitta abbastanza netta. A Geraci Siculo è passata invece la linea della continuità con l’elezione di Luigi Iuppa, espressione della maggioranza uscente rinforzata dall’apporto dei Cinque stelle. Cerda elegge Salvatore Geraci e Gratteri fa tornare Giuseppe Muffoletto, unico candidato in lizza che ha vinto la sfida del quorum: i votanti sono stati infatti 60,20 per cento. Ce ne volevano la metà più uno perché le elezioni fossero valide. Il caso di Alimena dunque tiene banco. Scrivano, 54 anni anni e insegnante di diritto, si è affermato con largo scarto su Salvatore Scelfo. Scrivano, che è stato sindaco in un periodo molto tormentato, ha avuto 784 voti pari al 60,73 lasciandosi dietro Scelfo a cui sono andati 507 voti pari al 39,27. Il ritorno di Scrivano è il ritorno del centrodestra in uno scenario politico segnato da una forte contrapposizione. A Geraci Siculo non ce l’ha fatta Gaetano Scancarello che si presentava come un’alternativa improntata al cambiamento. Ha ottenuto 546 voti, 150 in meno di quelli che ha avuto Luigi Iuppa (716) sostenuto dal sindaco uscente Bartolo Vienna.
11.06.2018