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Termini, una commessa Fiat rilancia la fabbrica Blutec

Si accende una nuova luce sulla fabbrica Blutec di Termini Imerese. Dismessa dalla Fiat (ora Fca), si riparte ancora dalla Fiat. Il fatto nuovo è lo sblocco della commessa per la conversione al motore elettrico del modello Doblò prodotto in Turchia. Se la procedura arriverà a una conclusione, malgrado i sei mesi di ritardo accumulati, si apriranno le porte a 800 lavoratori e ad altri 500 dell’indotto che è praticamente fermo da cinque anni. Blutec ha ottenuto, tramite Invitalia, i finanziamenti per il suo piano che per ora è limitato all’occupazione di un centinaio di lavoratori impegnati nella manutenzione e nella formazione. Si lavora per chiudere con Fiat (Fca) l’accordo sui Doblò (decisivo sarà l’incontro al Mise a fine mese) e intanto prende quota l’altra commessa: la fabbricazione di moto a tre ruote per Poste italiane. I prototipi sono in fase di omologfazione. Da Termini Imerese si guarda anche altrove: sono aperti contatti con Bmw per la produzione di modelli o di componenti di auto a trazione elettrica. Il futuro dell’industria automobilistica potrebbe dunque nascere qui. Ma si attendono altri passaggi per mettere sul tavolo qualcosa di concreto. Il tempo intanto stringe perché gli ammortizzatori sociali e la cassa integrazione scadranno alla fine del 2018.
05.01.2018