Giovanni Iuppa, com’era previsto, è il nuovo presidente del consiglio comunale di Cefalù. È stato eletto con i voti degli undici consiglieri della maggioranza. Stesso risultato per il vice presidente che sarà Daniele Tumminello. Nella passata consiliatura era stato il capogruppo del Pd. Confermate le assegnazioni delle deleghe ai componenti della nuova giunta. A lui restano bilancio, risorse tributarie ed extratributarie, polizia municipale, protezione civile, politiche ambientali, ecologia, igiene e viabilità. Al vice sindaco Vincenzo Terrasi andranno territorio, personale, politiche del lavoro, formazione professionale, rapporti con enti, società e con la Fondazione Giglio, politiche per lo sport e manifestazioni sportive e ricreative, patrimonio e provveditorato, tutela animali e prevenzione del randagismo, servizi cimiteriali, servizi a rete e gestione delle risorse idriche, rapporti con il consiglio comunale. Tania Culotta avrà le deleghe a edilizia pubblica, economica e popolare; urbanistica, edilizia privata, piano regolatore generale, lavori pubblici ed espropri, arredo urbano e verde pubblico, manutenzione degli immobili comunali e delle strade urbane ed extra-urbane, pari opportunità. A Vincenzo Garbo sono state confermate le deleghe alle politiche culturali, manifestazioni di interesse culturale, gestione e fruizione dei beni culturali e monumentali, rapporti con la fondazione Mandralisca, toponomastica e segnaletica stradale, pubblica istruzione, politiche sociali, della famiglia, dell’infanzia e degli anziani, rapporti con le associazioni, partecipazione, comunicazione, informazione, programmazione comunitaria, affari legali e contenzioso, trasparenza dei procedimenti amministrativi, cerimoniale comunale. E infine Simone Lazzara si occuperà di turismo e eventi di richiamo turistico, attività produttive, annona e commercio, agricoltura, pesca e attività marinare, politiche per i giovani e volontariato. Fabrizio Piscitello ha annunciato che il gruppo di minoranza “Cefalù, terzo millennio” rinuncerà ai gettoni di presenza nelle sedute del consiglio.