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SABATO CONFRONTO CON GLI ESPERTI

Cefalù, tutte le opportunità che promette il sito Unesco

Tutte le opportunità offerte dal riconoscimento delle cattedrali di Cefalù e Monreale tra i siti patrimonio dell’umanità saranno al centro di un confronto che si terrà sabato 27 maggio alle ore 10,30 presso il cinema Di Francesca. Si parlerà del modello di gestione con l’intervento di esperti di Icomos Italia e docenti dell’Università di Reggio Calabria. L'incontro si avvarrà del contributo del "Centro ricerche Icomos Italia" specializzato nella pianificazione nel campo della redazione dei piani di gestione dei siti Unesco attraverso la definizione di un modello condiviso con gli attori locali. L’argomento di grande attualità e di straordinaria importanza pone in risalto l’esigenza di elaborare un modello per la valorizzazione dei valori universali ed eccezionali che l'Unesco riconosce a tutti i siti iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità. Si discute di politiche di sostenibilità focalizzate sulla programmazione degli interventi da attuare per mantenere nel tempo l’integrità dei valori materiali e immateriali che sono tra i criteri informativi dell’iscrizione nella lista. Il processo dovrà avvenire indicando priorità e scelte di progetto; la flessibilità, il significato da dare al piano di gestione inteso come processo di coinvolgimento di tutti gli stakeholder del sito. Il recente inserimento del sito “Palermo arabo normanna e le chiese cattedrali di Cefalù e Monreale tra i siti Unesco rappresenta una opportunità di sviluppo ed occupazione, per tutto il territorio oltre che di orgoglio per le tradizioni culturali e per le radici arabo normanne di questa parte della Sicilia. Gli argomenti saranno sviluppati da Maurizio Di Stefano, presidente emerito di Icomos Italia; Francesco Calabrò, docente di valutazione economica dei progetti dell’UniRC e consigliere Icomos Italia e da Carmen De Luca, tesoriere di Icomos Italia. Si tratta di un’opportunità di sviluppo da approfondire in un confronto tra i cittadini e i candidati sindaci. Il contributo degli esperti favorirà la conoscenza e la costruzione di un percorso per migliorare la qualità della vita delle popolazioni locali.
25.05.2017