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I RISULTATI PARZIALI DELL’AUTOPSIA

Targa, Amendolia morto per violento trauma cranico

Un devastante trauma cranico ha ucciso Mauro Amendolia. Lo ha stabilito l’autopsia sul pilota morto nell’incidente alla Targa Florio ma saranno necessari nuovi accertamentio per risalire alle condizioni fisiche di Amendolia al momento dell’uscita di strada. Il medico legale del Policlinico di Palermo, Antonietta Argo, ha chiesto sessanta giorni per eseguire i nuovi rilievi sul tessuto del cuore e di altri organi. La causa della morte resta chiaramente l’impatto contro il terrapieno su un rettilineo a Isnello. È stato così violento da fare saltare il casco indossato dal pilota. Accanto a lui la figlia Gemma che è ancora in gravissime condizioni al reparto rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo. Nell’impatto ha perso la vita anche il commissario di gara Giuseppe Laganà, travolto mentre seguiva la competizione davanti al gazebo della commissione. Mentre è evidente la causa della morte resta da accertare le condizioni fisiche del pilota nei momenti precedenti all'incidente. Il medico legale ha prelevato campioni di tessuto del cuore e di altri organi che verranno analizzati in laboratorio alla ricerca di riscontri su un eventuale malore di Amendolia all’imbocco del rettilineo. © Riproduzione riservata
26.04.2017