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INAUGURATA LA STRUTTURA DESTINATA A CRESCERE

Cefalù, ecco la nuova biblioteca comunale

Cefalù ha finalmente una biblioteca pubblica. Il vuoto culturale è stato colmato con un’iniziativa che la città aspettava e auspicava da tempo. La biblioteca comunale ha trovato posto al piano terra del palazzo comunale in una posizione accessibile da piazza Duomo, dalla via XXV novembre e da via Mandralisca. Inaugurata ieri con un intervento del sindaco Rosario Lapunzina, era stata costituita ufficialmente il 30 marzo 2017, con la firma della convenzione con il Polo bibliotecario di Palermo. È stata già riconosciuta dal Sistema bibliotecario nazionale (Sbn). Nel suo intervento Lapunzina ha citato lo scrittore britannico Neil Gaiman: "Una città non è una città senza una biblioteca. Magari pretende di chiamarsi città lo stesso, ma se non ha una biblioteca sa bene di non poter ingannare nessuno". Da ieri sono tre le biblioteche di Cefalù: quella comunale si affianca infatti a quelle dellla Fondazione Mandralisca e della Diocesi. E così, ha sottolineato il sindaco, “Cefalù acquista un elemento in più del suo essere pienamente una città che guarda alla cultura come suo elemento distintivo e chiave di costruzione del suo futuro”. “Oggi – ha aggiunto – non si realizza soltanto un sogno che io e i miei collaboratori abbiamo accarezzato da lungo tempo, non si realizza soltanto un obiettivo previsto nel mio programma elettorale che cinque anni fa è stato votato dai cittadini; oggi si colma un vuoto che da troppo tempo esisteva, nasce una nuova istituzione culturale che ha l'obiettivo di mettersi in rete con le altre istituzioni pubbliche e private della città, oggi si pone una pietra importante di quell'edificio che sarà la Cefalù del domani e che sarà soprattutto compito dei giovani costruire”. “Se il nostro sogno di realizzare una biblioteca civica si è potuto realizzare, paradossalmente in un periodo di grosse difficoltà economiche per l'Ente, lo dobbiamo – ha sottolineato Lapunzina – a tutti i coloro che hanno messo a disposizione la loro passione, il loro amore per la città, la loro competenza e il loro lavoro”. Il lavoro del comitato presieduto dallo scrittore Matteo Collura, a cui ha dato un apporto fondamentale Giuseppe Saja, è stato seguito dall'assessore alla cultura Vincenzo Garbo e dagli altri componenti della giunta. Il comitato era stato costituito dal sindaco nel 2014. Collura ieri non c’era ma ha mandato un messaggio con il quale si dichiara, tra l’altro, disponibile a realizzare, nei prossimi mesi, un importante evento culturale per promuovere la nuova biblioteca comunale. La sistemazione della biblioteca è stata progettazione dagli architetti Mario Farinella e Matteo Franco che hanno donato il progetto di risistemazione dei locali comunali. La ristrettezza di fondi non h consentito di realizzare in pieno alcune soluzioni progettuali. “Il loro progetto resta comunque – ha concluso il sindaco – patrimonio della città e, appena sarà possibile, sarà realizzato come loro lo hanno concepito”.
24.04.2017