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Cefalù, Fertitta si ritira e si schiera con Piscitello

Rosario Fertitta fa un passo indietro. Non sarà candidato sindaco a Cefalù. Lo ha annunciato “CefalUnita”, la lista civica che sosteneva la candidatura di Fertitta, avvocato, ex consigliere comunale ed ex assessore nella giunta di Giuseppe Guercio. La sua rinuncia non si tradurrà però in un appoggio allo stesso Guercio ma al candidato di centro destra Fabrizio Piscitello. C’è già stato un esplicito “endorsement”. La scelta, che era già nell’aria e non è stata indolore, è stata collegata al meccanismo elettorale: il movimento, che pure era stato il primo a uscire allo scoperto, non ha la forza per pensare di eleggere il proprio candidato. Da qui il cambio di passo: “Oggi, alla luce della evoluzione degli eventi, il movimento ritiene che il perseguimento del primario obiettivo del successo elettorale possa transitare, esclusivamente, da un percorso comune con altri candidati alla carica di sindaco della città”. Verrebbe in tal modo ridotta “quella negativa frammentazione del voto che rischierebbe – con i nuovi meccanismi elettorali – di consegnare alla città un sindaco eletto con una esigua minoranza di preferenze”. La decisione, si legge su Facebook, è stata presa dal direttivo del movimento che, oltre a Fertitta, era stato promosso tra gli altri da Totò Marsala (editore e già candidato di centro destra alle precedenti regionali), Gianfranco D’Anna (blog QualeCefalù), Maria Rosaria Barranco organizzatrice di eventi, Giovanni Brocato responsabile territoriale di Federconsumatori. Lo stesso Fertitta ha poi motivato, sempre su Facebook, il suo ritiro e l’appoggio a Piscitello. “Abbiamo sparigliato giochetti e tattiche doppiogiochiste dei soliti sherpa indigeni. In tanti facevano il tifo, molto ‘interessato’, affinché continuassimo da soli la battaglia politica. Eh sì, perché noi in campo significava rastrellare voti all’interno di una medesima area (centrodestra) e favorire, in tal modo, l’unico candidato di un “centrosinistra che, definire tale, è più che una forzatura concettuale”. La nuova scelta di campo ha provocato qualche malessere. Un’eco si è avuta sui social. Uno dei candidati di “CefalUnita”, Francesco Caputo, si è fatto da parte. “Si sono verificate situazioni non consoni al disegno iniziale”, ha scritto in un post su Facebook. E ha aggiunto: “Io volevo un cambiamento, gli altri hanno preferito la solita strada”.
13.04.2017