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EMOZIONE E FOLLA AI FUNERALI

Ciao Angela, musica e poesia per l’ultimo inno alla vita

«Gacias a la vida». Nella chiesa di San Pasquale, che non è riuscita a contenere la folla degli amici, sono risuonate le parole e la musica di una delle canzoni più belle e più conosciute. Angela Di Francesca se n’è andata, come voleva, con questo inno alla vita cantato da José Luis Sottile con il quale aveva creato un sodalizio artistico. «Grazie alla vita che mi ha dato tanto» non è solo un richiamo struggente. È anche un messaggio gioioso e sereno come le parole di una poesia di Angela recitata dalla figlia Marzia in un’atmosfera di commozione contagiosa e partecipata. «Là dove sarò verranno gli uccelli a cantare» scriveva Angela nel suo ideale testamento immaginando una condizione spirituale oltre la vita. Così ha voluto essere ricordata in una sobria cerimonia celebrata da don Liborio Asciutto. In chiesa, e davanti alla chiesa, c’erano tutti. Più di mille persone venute a testimoniare, nel segno della discrezione, il dolore per una perdita inattesa e molto grande. Angela Di Francesca era una voce di rara sensibilità artistica, poetica, civile. Una donna ricca di curiosità intellettuali che sapeva coniugare passione, rigore e lievità. E così Cefalù la ricorderà.
30.04.2014