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Vincenzo Garbo, Marco Coico, Laura Anello

Le Vie dei Tesori a Cefalù, quattro tappe tra le bellezze

Cefalù entra a far parte delle Vie dei tesori con tre appuntamenti nei week end di ottobre, da sabato 2 a domenica 17. È un’edizione-gioiello che racconta la cittadina normanna con quattro luoghi simbolo, una passeggiata, un’esperienza e una visita speciale tra i boschi mediterranei del Parco delle Madonie e una piccola “incursione digitale” del Festival. Cefalù si prepara a diventare set del nuovo “Indiana Jones”, che qui si girerà dal 7 all'11 ottobre: sarà coinvolta da piazza Duomo, che si coprirà di sabbia, fino al porticciolo. Ritornano così gli anni d’oro quando Cefalù era il luogo scelto come un set suggestivo. Ma ecco come gli organizzatori presentano su Facebook i tre appuntamenti. “Il viaggio delle Vie dei Tesori a Cefalù comincia dalla Chiesa della Santissima Trinità, annessa al convento di San Domenico, alle pendici delle Rocca. Custodisce l'altare in pietra di Trani, donato dal grande architetto Renzo Piano. Da non perdere la visita al Museo Mandralisca, con la famosa collezione del barone Enrico: opere d’arte, reperti archeologici, monete, conchiglie, oggetti rari e preziosi. Tra i pezzi da non perdere, il ‘Ritratto d’uomo’ di Antonello Da Messina”. “Inoltre, in una sala del museo, scoprirete il laboratorio dell’Officina artistica Roncisvalle fondata da Giuseppe Quolantoni e Angelo Sicilia, per rilanciare l’antica arte dei pupi siciliani. Questa è una delle esperienze del festival: si visiterà la collezione permanente e si potrà assistere a uno spettacolo tradizionale di Opera dei Pupi”. “Tappa obbligata – sottolineano ancora gli organizzatori – è il Parco della Rocca, il promontorio che si proietta sul mare e che ha dato il nome alla città. Un importante sito immerso in una rigogliosa vegetazione, tra magazzini, forni, cisterne, e il cosiddetto tempio di Diana, edificio megalitico datato al IV–V secolo avanti Cristo. Sempre per appassionati di archeologia, scesi nuovamente in città, ci sono i resti di una strada di epoca ellenistico-romana che testimonia l’esistenza del ‘phrourion’ (fortezza) dell’antica Kephaloidion, sorto in riva al mare dopo la sconfitta di Himera”. La passeggiata (che partirà ogni sabato e domenica alle 19 da piazza Duomo) si srotolerà al tramonto, dall’antica Giudecca, al Molo Vecchio dei pescatori, location di Nuovo Cinema Paradiso, fino al quartiere normanno. Volendo proseguire nel cuore del Parco delle Madonie, si arriva al borgo pietrificato di Serra Guarneri (a Sant’Ambrogio) da dove si può ammirare un panorama mozzafiato sul mare e sulla rocca di Cefalù. “Si vivrà – assicurano gli organizzatori – con Palma Nana una visita accompagnata dagli abitanti del borgo e una passeggiata guidata sui sentieri del bosco tra racconti, leggende e antiche usanze. È uno degli appuntamenti del nostro progetto Terre dei Tesori”. Prenotazioni e ticket tramite il sito https://leviedeitesori.com/ticket-cefalu/
02.10.2021