Il contratto è stato firmato a settembre, ora sono partiti i lavori di ristrutturazione del sagrato della Cattedrale di Cefalù. Il vescovo Giuseppe Marciante ha portato la sua benedizione all’apertura del cantiere alla presenza del sindaco Rosario Lapunzina e dei progettisti. C’erano anche rappresentanti della Curia e dell’amministrazione comunale. I lavori sono stati aggiudicati all’impresa Co.ge.zaf di Petralia Soprana. Il vescovo ha richiamato il “legame speciale con Ruggero II, gli operai e le maestranze che, più di 800 anni fa, hanno edificato questa Basilica Cattedrale”. E ha aggiunto: “Ci innestiamo nel loro lavoro, riconoscenti per aver consegnato questo regalo all'umanità". I lavori di restauro riguardano la sistemazione dell'accesso monumentale della cattedrale. Il progetto, che la Regione ha finanziato con 620 mila euro, riguarda il recupero della bellezza e la riqualificazione non solo della pavimentazione esterna e l'accesso alla basilica ma di tutta la piazza Duomo. Il progetto era stato finanziato dalla Regione nell'ottobre 2016. L’anno prima la Diocesi aveva partecipato a un bando dell'Assessorato regionale per le infrastrutture e la mobilità "per la promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici urbani nei Comuni". Il progetto è firmato dall'architetto Carmelo Maurizio Rotolo e dagli ingegneri Paolo Mattina e Sergio Marino.