Stampa articolo

Street art nelle Madonie, 18 paesi nel progetto

Sono partiti da Gratteri, nel Centro diurno in piazza Ungheria, gli incontri volti a sensibilizzare la comunità madonita sui temi trattati dal progetto “I Art Madonie”, ideato e diretto da I World, capofila Sosvima, e in particolare a sensibilizzare i privati a mettere a disposizione del progetto spazi, superfici abitative e non, da destinare alla realizzazione delle opere d’arte urbana, a cura di artisti selezionati da una call internazionale. Per avviare un processo partecipato tra amministrazioni e comunità locali, sono stati programmati una serie di seminari informativi dal titolo “I Art Madonie: manifestazione di interesse per la concessione di spazi e superfici su cui realizzare opere di arte urbana”. Ecco le prossime date degli incontri: venerdì 18 a Petralia Soprana, nel palazzo municipale di piazza del Popolo e a Sciara nella biblioteca comunale; il 19 a Valledolmo nella sala consiliare in via Chiavetta; il 23 a Cerda nell’aula consiliare di via Roma, il 24 a Petralia Sottana nell’ExMa - Officine Creative Madonite, il 25 ad Alimena nella sala Ernesto Balducci (Casa comunale), il 26 a Bompietro nell’Auditorium. Nel corso di questi incontri saranno presentate ai cittadini le attività previste dal progetto, con un focus sulla realizzazione delle opere di “street art” che interesseranno il territorio e sulle modalità di partecipazione al processo di selezione degli spazi. Si tratta di una delle più grandi operazioni di “street art” non solo a livello nazionale, ma anche in tutta Europa, che prevede la realizzazione di circa 400 tra opere di street art e arte digitale in realtà aumentata, favorendo così l’affermazione e maggiore centralità dei comuni madoniti in ambito nazionale ed internazionale. Attività che porterebbe anche a riqualificare gli stessi immobili privati che, secondo una stima del Sole24Ore, potrebbero vedere il loro valore aumentato, in alcuni casi, fino al 20%. “Siamo molto felici di partecipare a un progetto che è molto interessante, una iniziativa lodevole e intelligente per chi l’ha concepita ma anche per chi ne potrà fruire. Il fatto che vengono coinvolti artisti internazionali sarà una ragione in più attrarre visitatori e turisti nei nostri territori”, afferma Pippo Muffoletto sindaco di Gratteri. “I comuni delle Madonie, già belli così, attraverso i art pensano ad una contaminazione con la street art per riqualificare angoli e contesti particolari e magari sfregiati dall’abbandono. Il risultato atteso non è una omologazione a quello che succede in altri contesti ma l’esaltazione dell'identità dei luoghi”, dice Leonardo Neglia, sindaco di Petralia Sottana. I comuni delle Madonie partner del progetto sono 18: Alimena, Aliminusa, Bompietro, Caltavuturo, Castelbuono, Cerda, Geraci Siculo, Gratteri, Lascari, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni e Valledolmo. Nei siti degli stessi comuni partner si potranno visionare gli avvisi per presentare la manifestazione di interesse e mettere a disposizione gli spazi. È possibile partecipare all’avviso fino al 30 ottobre.
17.09.2020