Dopo tanti annunci e qualche rinvio ecco finalmente il collegamento diretto tra Cefalù e l’aeroporto di Punta Raisi. Malgrado i toni compiaciuti delle Ferrovie e l’acclamazione della Regione, si tratta di un servizio a scartamento ridotto: funzionerà solo la domenica e nel periodo dal 12 luglio al 6 settembre. Almeno per ora. L’assessore regionale Marco Falcone assicura che il progetto si allargherà (ma sui tempi non c’è nulla di deciso) anche al sabato. Il servizio è stato presentato oggi pomeriggio quando è partito il primo treno Jazz diretto a Palermo Notarbartolo con alcuni passeggeri di eccezione: oltre a Falcone, c’erano il presidente dell’Ars Gianfranco Micciché e il sindaco Rosario Lapunzina che in questi mesi ha esercitato pressioni perché le Ferrovie affrettassero l’avvio del nuovo servizio. Sono sette le coppie di treni che le Ferrovie annunciano, anche nel cartello inaugurale, di impiegare nella tratta. In tutto 28 treni che impiegheranno un’ora e mezzo evitando lo stop alla stazione centrale di Palermo, come finora è accaduto e come continuerà ad accadere nei giorni feriali. Le fermate intermedie saranno Lascari, Campofelice di Roccella, Termini Imerese, Bagheria, Vespri, Lolli, Notarbartolo, Francia e Punta Raisi. Da Cefalù a Punta Raisi sono previste sette corse: alle 6:55 (arrivo alle 8:26), 8:55 (10:26), 10:42 (12:26); 12:55 (14;26), 14:55 (16:26), 16:55 (18:26), 18:55 (20:26). Da Punta Raisi a Cefalù le sette corse osserveranno questi orari: 06:57 (08:25), 08:57 (10:25), 10:57 (12:25), 12:57 (14:25), 14:57 (16:25), 16:57 (18:25), 18:57 (20:25). Ora si aspetta la seconda parte del progetto ma previsioni, allo stato, non se ne possono fare.