L’ospedale di Petralia Sottana entra nella rete anti Covid e amplierà i propri posti letto ma non ricovererà pazienti affetti da Coronavirus. Avrà quindi una funzione di supporto alle strutture impegnate per fronteggiare l’emergenza. Lo ha deciso l’Asp di Palermo che ha disposto l’attivazione di 25 posti letto dell’ospedale “Madonna dell’Alto” aumentabili a 37. La conferma, a nome dei sindaci del distretto 35, arriva dal sindaco di Petralia Sottana, Leonardo Neglia, che precisa come l'Asp, in sintonia con le richieste avanzate dai Comuni e dal territorio, anche al fine di fronteggiare la pandemia in corso, abbia disposto l’attivazione di posti letto in ordine alle esigenze di assistenza legate all’emergenza Covid-19. È un fatto positivo perché assegna all’ospedale (che da circa 10 giorni è dotato di una tenda per il pre-triage) un ruolo sostanziale nella strategia messa a punto dal servizio sanitario per il contrasto al Covid-19, accogliendo, per esempio, pazienti di altri nosocomi destinati a diventare ospedali-covid (è il caso di Cefalù). Il sindaco Neglia ha ringraziato il personale medico e paramedico “che, siamo certi, darà il meglio di sé per dimostrare che la nostra struttura ospedaliera è in grado di affrontare egregiamente il ruolo assegnatogli in questo momento emergenziale” I sindaci del distretto hanno invitato i cittadini ad aiutare e a dimostrare l’attaccamento all’ospedale Madonna dell’Alto, versando anche una modesta somma sul conto corrente intestato al Comune di Petralia Sottana. L’IBAN è: IT20G0897643510000000310297 I fondi raccolti verranno utilizzati per acquistare dispositivi di protezione per il personale e beni di necessità su indicazione dei responsabili dell’ospedale.