Alla fine Petralia Soprana ce l’ha fatta. È il borgo dei borghi 2018: un riconoscimento che viene dato alla storia, all’ambiente, alla cultura e alla tradizione del paese madonita che è stato scelto tra i venti finalisti della trasmissione di Rai3 presentata da Camila Raznovich e Philippe Daverio. A Petralia è stata subito grande festa con il sindaco Pietro Macaluso che ha raffigurato e rappresentato l’orgoglio di una comunità. È anche l’orgoglio delle Madonie che, dopo Gangi, raggiungono l’ambito titolo nazionale.
Era mezzanotte quando Camila ha annunciato in studio il verdetto finale nella manche conclusiva nella quale Petralia si è imposta su altri tre borghi: Subiaco (Roma), a cui è andato il secondo posto, Mel (Veneto) e Guardiagrele (Abruzzo). Il verdetto è dato per il 50 per cento dal voto dei telespettatori e per l’altra metà dalla giuria di esperti presieduta dallo storico dell’arte Philippe Daverio. Il quale – lo ha dichiarato – nella finale ha votato per Subiaco mentre Filippa Lagerbäck, volto di “Che tempo che fa”, ha scelto Petralia. Ma un peso importante lo ha avuto il pubblico che da casa ha mandato fino a cinque Sms. Ed è stata una gara avvincente nella quale a parlare sono state le immagini, la storia e i racconti brevi ma avvincenti delle giovani “guide” di ogni borgo in gara.
Petralia Soprana ha giocato tutte le sue carte, anche quella della simpatia e della vocazione all’accoglienza.