Il gip Claudio Bencivinni ha disposto il giudizio immediato per Loredana Graziano, la donna di 35 anni accusata di avere avvelenato con il cianuro il marito Sebastiano Rosella Musico, 40 anni, morto il 22 gennaio 2019 a Termini Imerese. La richiesta era stata avanzata dal pm Alessandro Macaluso. L'udienza è fissata in corte d’assise per l'11 novembre. Loredana Graziano avrebbe compiuto il delitto per potere coltivare una relazione extra coniugale.
I familiari dell’uomo, assistiti dagli avvocati Salvatore Sansone e Salvatore Di Lisi, non hanno mai creduto alla morte per infarto. Il pizzaiolo era uno sportivo e godeva di ottima salute. Morto tra spasmi e dolori lancinanti, secondo il medico legale sarebbe stato stroncato da un infarto. I parenti hanno invece sostenuto sempre la tesi dell’omicidio. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Cefalù e le perizie tossicologiche hanno stabilito l'uomo sarebbe stato avvelenato con il cianuro.
Il veleno gli sarebbe stato somministrato dalla moglie, Loredana Graziano, arrestata e posta ai domiciliari. La soluzione del giallo è stata data dalla perizia tossicologica. Il perito Alfredo Andrea Malerba ha trovato nel cadavere di Rosella Musico tracce di cianuro.